Buonasera miei cari Lettori e Lettrici, oggi sono qui a farvi la recensione di questo bel libro, che non vi potete perdere.
In collaborazione con Ink Literary Pr
TRAMA
È subdolo. Corrotto. E il suo cuore brutale vuole me.
Lazzaro Rosetti ha appena incrociato lo sguardo di una nuova preda: la vergine liceale appartenente a una famiglia rivale: Mia Bianchi. Cioè io.
Si è scopato metà della popolazione femminile della città, continuando a spassarsela fino a quando la sua famiglia non ha trovato il modo di arginarlo, costringendolo a sposarsi.
Sull’altare, mentre pronuncia le sue promesse, stringe le mani di mia madre, ma i suoi minacciosi occhi verdi fissano me.
Dal momento in cui varca la soglia di casa nostra, Lazzaro trasforma la mia vita in un inferno. Sono la figlia più piccola di mia madre, indifesa e disprezzata, e Lazzaro fiuta tutta la mia vulnerabilità, la assapora come fosse il profumo più buono del mondo.
Qualcuno pagherà caro per la rinuncia forzata alla sua vita da scapolo, e io sono la vittima perfetta.
OPINIONE MIA
Mi chiamo Mia e sono qui nella mia stanza e nel mio letto c’è Lazzaro, anzi pardon c’è Laz (non vuole che si chiami con il suo nome intero), il mio patrigno. Sì avete capito bene, non storcete il naso, non è mica colpa mia se è qui disteso sul mio letto che sta dormendo.
Da quando ha sposato mia madre contro la sua volontà, Laz mi ha preso di mira e non mi da un attimo di tregua.
Per la mia famiglia io non esisto, vengo ignorata tranne che da lui.
Come finirà non lo so. Ma so, che non posso provare qualcosa per il mio patrigno, ma ormai è tardi, io lo amo e lui sembra contraccambiare ma quando dice di voler divorziare da mia madre, lui scompare.
Mi ha lasciato sola.
Ho praticamente divorato questo libro. Mia è una ragazza che non viene considerata dalla famiglia, in quanto è stata il frutto di un amore al di fuori del matrimonio.
Viene considerata solo dal patrigno Laz, il quale è stato costretto dal fratello a sposare Giulia la madre di Mia, solo per degli affari delle due famiglie.
Mia e Laz non si sopportano, ma con il tempo i due si avviccinano fino ad innamorarsi, ma laloro storia non sarà facile.
L’autrice ha una scrittura fluida, coinvolgente, che ti prende dalla prima all’ultima pagina.
Ha descritto Laz come subdolo, corrotto, brutale, come se non avesse un cuore ma leggendo la storia anche dal suo punto di vista non potrete non amarlo. Farà di tutto per rovinare sua moglie che non sopporta.
Mia, ogni tanto non mi andava a genio ma alla fine si è fatta piacere. Non ho sopportato Giulia e i suoi fratelli (mamma e zii di Mia).
Sono stata felice quando Laz ha trovato una soluzione per divorziare da Giulia, anche se il modo in cui lo fa non è dei migliori.
Il finale è stato super bello, da lasciarti con un sorriso in viso e l’amato in bocca per averlo finito.
L’ho letto in quattro ore, tanto mi aveva preso, ho adorato ogni cosa.
Non so cosa scrivere, perché ho paura di fare spoiler.
Lo consiglio? Certamente che sì a tutti coloro che amano il maschio alfa possessivo.
BIOGRAFIA
Lilith Vincent è un’autrice di romanzi bollenti che crede nel lato avventuroso della vita!
Che si tratti di reverse harem o di romance M/F, il suo punto debole sono gli uomini malavitosi e i bad boys tatuati, così come le eroine che li mettono in ginocchio.
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